Contributi tasso zero a società cooperative dal MISE

Nuove agevolazioni a sostegno delle società cooperative per finanziamento progetti e crisi di liquidità: contributi tasso zero e restituzione semestrale

In arrivo un nuovo regime di aiuti con finanziamenti agevolati alle piccole e medio società cooperative, con finalità di sostegno agli investimenti e alla liquidità.

E ‘stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 44 del 22.2.2021, il decreto del Ministero dello Sviluppo economico del 4 gennaio 2021, in sostituzione del precedente decreto del 4 dicembre 2014 che amplia la platea dei beneficiari e aumenta gli importi dei possibili finanziamenti.

Il nuovo regime intende sostenere la crescita, lo sviluppo ed il consolidamento, su tutto il territorio nazionale, delle società cooperative, in particolare piccole e medie. I finanziamenti vengono erogati da società controllate dal MISE

Quali società cooperative hanno diritto alle agevolazioni MISE?

  • società cooperativa di produzione e lavoro e sociali (articolo17, comma 2, L. n. 49/1985)
  • iscritte nel Registro delle imprese
  • e che non si trovino in situazione di difficoltà.
  • che hanno sempre rimborsato eventuali precedenti contributi e agevolazioni per le quali sia stata disposta per legge la restituzione

Quali finanziamenti sono previsti e con quale procedura?

I contributi presentano le seguenti caratteristiche:

  • durata non inferiore a 3 anni e non superiore a 10 anni, comprensivi di un periodo di preammortamento massimo di 3 anni;
  • Importo non superiore a 2milioni di euro; se concessi a fronte di nuovi investimenti, possono coprire l’intero importo del programma di investimento;
  • concessi per un importo non superiore a 5 volte il valore della partecipazione già detenuta dalla società finanziaria nella cooperativa beneficiaria
  • da rimborsare secondo un piano di ammortamento a rate semestrali costanti posticipate, scadenti il ​​31 maggio e il 30 novembre di ogni anno;

Finalità dei contributi tasso zero MISE

Il decreto del 4 gennaio 2021 che i finanziamenti potrebbero essere concessi:

  • per la realizzazione di nuovi programmi di investimento da avviare dopo la presentazione della richiesta e da concludere entro 36 mesi dalla stipula del contratto;
  • per esigenze di liquidità finalizzate all’attività di impresa.

Scarica qui il testo del decreto